In Nuova Zelanda per Capodanno: Tutti i Festival di Aotearoa

La Nuova Zelanda è terra di festival, e non c’è periodo migliore di Capodanno per festeggiare all’aria aperta. Non è un caso se migliaia di kiwi (e non solo) decidono di celebrare l’inizio dell’anno nuovo riunendosi sotto il sole durante alcuni degli eventi più popolari dell’anno: le ferie estive qui, nell’emisfero meridionale, combaciano con quelle natalizie, e la stagione di picco è proprio quella che va da Natale a metà Gennaio, facendo sì che i festeggiamenti di fine anno diventino un evento epico.

Quale sia il migliore è difficile da stabilire, i festival organizzati per questa data cambiano per genere, posizione e target, e seppure alcuni riescano a raccogliere migliaia di persone non bisogna farsi ingannare dai numeri, ogni festival è unico nel suo stile. Ecco una breve guida agli eventi di Capodanno in Nuova Zelanda:

Coromandel Gold. Partendo da nord il festival più grande è sicuramente il Coromandel Gold, o CoroGold, situato sulla costa est, a un paio d’ore di distanza da Auckland. Il festival dura due giorni, il 30 e il 31 di Dicembre, e ospita sul suo palco alcuni dei nomi più grandi della scena dub, raggae e elettronica neozelandese. La maggior parte delle persone che partecipano campeggiano in loco, alla Ohuka Farm, dove un pass per tre notti costa 95 dollari, più il biglietto per il festival, 169 dollari per entrambe le serate. Questo evento è stato tutto esaurito per diversi anni consecutivi, e quest’anno, con una line-up che include gruppi come Shapeshifter, Katchafire, De La Soul, e Fat Freddy’s Drop, saranno pochi i posti ancora disponibili.

Prana Blue Moon Festival. Sempre sulle sponde del Coromandel si svolge il Prana Festival, un evento diverso da tutti gli altri. Sulle spiagge di Opoutere, per cinque giorni consecutivi, si svolge questo ritiro spirituale che raccoglie un migliaio di persone ogni anno, dove bere alcol e fumare diventano vietati, e ogni dalla mattina presto, vengono effettuati corsi di artigianato, cura del corpo, danze tribali e una lunga serie di attività per hippie. Un mercati di artigiani è presente per tutti i cinque giorni e tre palchi con oltre cinquanta gruppi musicali suonano durante tutto l’evento. Questo festival è indirizzato alle famiglie e a chi preferisce un evento più tranquillo rispetto agli altri grandi concerti di elettronica in giro per il paese. I prezzi variano molto a seconda del numero di partecipanti, dell’età, del numero di giorni, e la spazio in cui si sceglie di campeggiare.

Rhythm ‘N’ Vines. Sulle coste di Gisborne, nella parte settentrionale di Hawke’s Bay, si svolge Rhythm ‘N’ Vines, un festival che in nove anni è riuscito a crescere fino a raccogliere oltre 30.000 persone, e ospitare nomi come N.E.R.D., Franz Ferdinand, Shihad, e i Naked and Famous. Il festival dura tre giorni, dal 29 al 31 Dicembre, e diversi palchi offrono musica per ogni genere, c’è qualcosa per ogni gusto. Anche qui è possibile campeggiare in loco, ma i biglietti sono abbastanza cari, partendo da 369 dollari per il combo Campeggio+Festival. Quest’anno la line-up è composta da decine di nomi, i più famosi Kimbra, Home Brew, Six60, The Black Seeds.

LaDeDa. A nord di Wellington, nella regione vinicola del Martinborough, ogni anno viene organizzato il LaDeDa Festival, un altro evento della durata di due giorni che tra i diversi palchi ospita il meglio della musica dub, hip-hop e elettronica locale. Dopo la loro esibizione al Coromandel scenderanno per il concerto del 31 De La Soul e gli Shapeshifter, seguiti da Ladi6, Aphrodite un altra ventina di artisti. il festival si svolge in mezzo al niente, i biglietti costano 129 dollari per due giorni e soltanto 89 per la serata del 31. Anche qui è possibile campeggiare nella Lullaby Lane, per un prezzo abbastanza economico rispetto agli altri festival, solo 29 dollari per due giorni.

Happy NYE Festival. Nei dintorni di Nelson, nella riserva naturale del Wairoa Gorge, si svolge un festival meno conosciuto, più piccolo, l’Happy NYE Festival. Questo evento, della durata di tre giorni, non ha nomi altrettanto grandi come i festival più a nord, ma non perquesto è da scartare. Il campeggio qui è gratuito con l’acquisto del biglietto, del prezzo di 60 dollari, ed è possibile portare cibo e bevande da casa, fatto che lo rende un festival molto più accessibile per chi non vuole svuotarsi completamente le tasche. In line-up quest’anno si trovano, tra gli altri, i Black Sun Empire, i Soulware e gli Optimus Gryme.

Summerdaze. Più che un festival vero e proprio questo evento che si svolge nella regione dei laghi di Queenstown è una celebrazione che dura un mese intero. Un modo per dare colore alla piccola località turistica nell’isola sud che durante l’inverno raccoglie migliaia di sciatori da tutto il mondo, il Summerdaze segna l’arrivo di una serie di attività, a partire dal grande concerto di fine anno, per tutta la durata di Gennaio. Mercati, musica dal vivo, e spettaccoli si susseguono per un mese intero, gratis.

Questi sono gli eventi principali per gli amanti dei festival durante il periodo di Capodanno. Tra gli altri ci sono anche il High Life Party, su Waiheke Island, riservato però ad un pubblico più adulto e sofisticato, Quit The City, per chi non ha la possibilità di allontanarsi troppo da Auckland, il Northern Bass, un festival drum’n’bass, a un’ora da Auckland nei pressi di Mangawhai. Ora non resta che armarsi di tenda.