Il Sud Est Asiatico è quella regione del mondo che include, partendo dal basso, Timor Est, Indonesia, Singapore, Malesia, Brunei, Thailandia, Myanmar, Laos, Vietnam, Cambogia e Filippine. Ad oggi, è possibile toccare tutti questi paesi in un solo viaggio senza volare, anche se non tutti i collegamenti sono diretti come si vorrebbe e spesso è necessario fare due passi indietro per farne uno avanti. Il percorso conosciuto come il “Banana Pancake Trail” è quello più battuto dal turismo e collega la maggior parte degli stati continentali. Oltre a questo, di seguito sono elencati gli snodi che permettono di unire tutti i territori della regione.
Banana Pancake Trail
Spostarsi di guesthouse economica in guesthouse economica su autobus scassati con in mano una Lonely Planet non è l’unica cosa che accomuna i backpacker che arrivano in Sud Est Asiatico. C’è anche la colazione: il banana pancake appunto, che ha sostituito, per gli stranieri, le più tradizionali zuppe di carne piccanti, non sempre ideali per cominciare la giornata se non si è abituati. Questo non è un percorso definito, ma una serie di tappe che unisce i paesi dove i trasporti pubblici sono migliori e i visti più facili da ottenere. L’itinerario dei pancake alla banana può essere, ad esempio quello che parte da Bangkok, ed in un circolo attraversa il nord della Thailandia, poi passa il Mekong per raggiungere il Laos, per poi proseguire in Vietnam, Cambogia e rientrare al punto di partenza. Da Bangkok, poi è facile scendere verso sud, saltando da un’isola all’altra fino ad arrivare in Malesia e poi, volendo, a Singapore. Tutti questi paesi sono collegati in modo efficace da autobus, treni e traghetti e formano un percorso ricco di attrazioni che riceve ogni anno migliaia di turisti.
Myanmar
Da qualche anno anche la Birmania si può inserire in un viaggio via terra in S.E.A. Dal 2013 sono stati aperti i confini in quattro punti per gli stranieri che vogliono accedere in Myanmar dalla Thailandia provvisti di regolare visto. Fino al 2013 il governo birmano accettava solamente i visitatori in arrivo attraverso gli aeroporti internazionali di Yangon e Mandalay. I confini dai quali è possibile accedere sono: Tachileik-Mae Sai, Myawaddy-Mae Sot, Htee Khee-Sunaron e da Kawthaung-Ranong. Purtroppo al momento non è possibile proseguire verso occidente dalla Birmania, in quanto i confini con India, Bangladesh e Cina rimangono chiusi.
Timor Est – Indonesia
Raggiungere la parte indonesiana dell’isola di Timor è relativamente semplice dal Timor Est. Via terra esistono minibus che collegano Dili a Kupang in una giornata di viaggio, ma è possibile anche prendere un traghetto da Dili all’enclave di Oecussi (appartenente al Timor Est) e proseguire per strada da lì. Da Timor Ovest in poi, per qualsiasi isola popolata si voglia raggiungere esiste un traghetto.
Indonesia – Malesia Continentale
Il traghetto Medan – Penang che univa Indonesia e Malesia è stato soppresso qualche anno fa con l’arrivo delle compagnie aeree low-cost, ma esiste ancora una soluzione per evitare di volare. Da Medan in quattro ore di treno si arriva a Tajung Balai e da questa cittadina un traghetto di piccole dimensioni esegue la tratta fino a Kuala Lumpur.
Borneo
L’isola del Borneo, che si divide tra Malesia, Indonesia e Brunei è raggiungibile via mare solamente dal basso. Non esistono navi per il trasporto passeggeri che portano al Borneo malese, ma in compenso sono molti i traghetti che arrivano al Kalimantan da diverse parti dell’Indonesia. Dal Kalimantan è poi possibile passare il confine con la regione di Sabah e da qui, con un altro traghetto, proseguire fino in Brunei. Per continuare il proprio viaggio senza volare è necessario ritracciare i propri passi, tornando indietro dopo aver ottenuto un altro visto indonesiano.
Filippine
Da Sandakan, Sabah, Borneo malese esistono traghetti che portano alla città di Zamboanga, nel sud delle Filippine, regolarmente.
Uscire dal Sud Est Asiatico
La Cina è collegata in via terrestre a Laos e Birmania e questa al momento è l’unica via per uscire dalla regione e proseguire un viaggio via terra. Non esistono traghetti regolari che collegano la Thailandia con le isole Andamane e lo stesso vale per il Timor Est o l’Indonesia con l’Australia e per le Filippine con Cina, Hong Kong o Taiwan. Le uniche opzioni per proseguire in queste direzioni sono crociere o navi cargo.